Polpettine di cous cous con salsa di carote e curcuma

polpettine-di-cous-cousUn’idea originale per un aperitivo o una cena sfiziosa? Ecco la ricetta che fa per voi: polpettine di cous cous accompagnate da una salsa a base di carote e curcuma. Un finger food facile e veloce da preparare, dietetico…e anche buono (certo, se vi piace il cous cous!)

Ingredienti per due persone:
150 g di cous cous precotto (quello che si trova in scatola al supermercato)
400 g di passata di pomodoro
1 cipolla
4 carote grandi
una noce di burro
una manciata di Parmigiano
una punta di curcuma (o paprika piccante)
olio extra vergine di oliva

Ecco come fare:
1) Iniziate con la preparazione del sugo (deve essere come quello per condire un normale piatto di pasta, ma più lento e acquoso perché il cous cous assorbe molta acqua): mettete un pò di olio in una pentola, aggiungete la cipolla a pezzetti e fate soffriggere qualche minuto.

2) Aggiungete i funghi, un pizzico di sale e poi versate la salsa di pomodoro (aggiustate di sale). Lasciate cuocere per circa 20 minuti.

3) Nel frattempo, mettete le carote sbucciate e tagliate a pezzi nella pentola a prezzione, aggiungete un pizzico di sale grosso e una tazza d’acqua. Fate cuocere per circa 30 minuti dall’inizio del fischio della valvola.

4) Una volta cotto il sugo (cui aggiungerete mano a mano un pò d’acqua, per renderlo bello liquido) aggiungete il cous cous, mescolate e lasciate riposare una mezz’oretta.

5) Una volta pronte le carote, scolatele, frullatele con il mini pimer e mettete la poltiglia in un pentolino: aggiungete una noce di burro, una manciata di Parmigiano e un pizzico di curcuma.

A questo punto, una volta pronto (e raffreddato) il cous cous, fatene delle palline con le mani, passatele nel pangrattato e infornate per 15 minuti (anche al microonde, in questo caso basteranno 5 minuti circa).
Una volta ben dorate, tiratele fuori dal forno e accompagnate con la salsa di carote: farete un figurone!

Pane fatto in casa con farina di grano duro e kamut

pane-di-grano-duro-con-kamutSabato scorso mi è venuta voglia di fare di nuovo il pane in casa, ma questa volta – oltre a fare un buon impasto – avevo come obiettivo principale quello di utilizzare (e possibilmente terminare) alcuni pacchetti di farine diverse, aperti da diverso tempo.

Così, per caso, ho provato ad unire 500 g di farina di grano duro rimacinata con 100 g di farina di kamut. Ho setacciato le due farine per ossigenarle, ho unito 400 g di acqua tiepida (come da ricetta originale per la preparazione di un filoncino di grano duro) e 14g di lievito in cubetto.

Ho impastato il tutto e l’ho lasciato lievitare per circa 5 ore: ho notato che (forse per le temperature più rigide di questi giorni) questo tipo di farina lievita più lentamente.
Poi ho ripreso la pasta (profumatissima!), ho aggiunto un cucchiaino di zucchero, due prese di sale e l’ho rimpastata; quindi l’ho divisa in due pagnottine, le ho messe su una teglia ricoperta con carta da forno e ho spolverato la superficie con altra farina di kamut.

Ho lasciato cuocere per 20 minuti a 220 gradi (a forno statico preriscaldato) e per altri 40 a 180 gradi: alla fine ho ottenuto due pagnottine dalla crosta bruna, croccantissima e profumata. Il pane ha un sapore particolarissimo: sa molto di lievito e cereali ed è ideale per accompagnare zuppe e legumi!

Mozzarella in carrozza al forno

mozzarella in carrozzaOggi finalmente ho deciso di preparare – per la prima volta – la mozzarella in carrozza (la versione senza pane) ma invece di friggerla l’ho cotta in forno.

Risultato? Resta morbida come se fosse fritta e non si secca e poi è facilissima da fare!

Ingredienti per due persone:
una mozzarella grande (circa 250 g)
2 uova e un goccio di latte
sale
farina
pangrattato

Preriscaldate il forno a 180 gradi (statico) e intanto preparate la mozzarella:
tagliatela a fette spesse circa 1 cm, passatele bene nella farina, poi nell’uovo sbattuto (cui dovete aggiungere un goccio di latte, come se doveste fare una frittata, e un pizzico di sale), infine nel pangrattato.

Una volta formata una bella crosta, mettete in forno per 10-15 minuti, girando a metà cottura per far cuocere entrambi i lati: non vi servirà aggiungere neanche un filo d’olio, perchè l’acqua della mozzarella rende il tutto molto morbido…e invitante!

Lasagna di zucca, scarmorza e prosciutto cotto

Ieri mattina ho finalmente scongelato la lasagna con zucca, scamorza e prosciutto cotto che avevo fatto circa un mese fa. L’ho conservata gelosamente nel freezer per alcune settimane con la promessa di scongelarla (e naturalmente mangiarla) solo dopo aver raggiunto il primo piccolo traguardo della mia dieta (ovvero – 2,5kg).

Ebbene, traguardo raggiunto, lasagna scongelata! Ma ora voglio dirvi come l’ho fatta.
Ingredienti:
circa 15 fogli di lasagna (pronti da infornare)
una fettona di prosciutto cotto (circa 200 g) da tagliare a dadini
una scamorza affumicata grande
400 g di zucca
qualche foglia di basilico
sale
pepe
Parmigiano
besciamella
burro

Preparazione:
Ho iniziato preparando la zucca: una volta mondata e tolti i semini, l’ho tagliata a pezzi (in modo grossolano), l’ho messa nella pentola a pressione, aggiungendo una manciatina di sale grosso e un bicchiere d’acqua, e ho lasciato cuocere per circa 30 minuti dall’inizio del sibilo della valvola. In pratica deve diventare una poltiglia.

Nel frattempo, ho tagliato a cubetti la fettona di prosciutto cotto e la scamorza affumicata.
Una volta cotta la zucca, ho scolato l’acqua in eccesso, l’ho schiacciata con una forchetta fino a farla diventare una poltiglia e poi (ancora bella calda) l’ho unita al prosciutto cotto e alla scamorza, aggiungendo una spolverata di Parmigiano e qualche foglia di basilico: il calore della zucca tenderà a far sciogliere il formaggio e aiuterà così ad unire tutti gli ingredienti.

CONSIGLIO!
Prima di unire la zucca agli altri ingredienti, vi consiglio di ripassarla in padella e far evaporare tutta l’acqua: in questo modo la crema si farà più compatta ed eviterete il rischio di fare un sugo troppo acquoso.

A questo punto, ho iniziato a comporre la lasagna: un pò di olio sul fondo della teglia, il primo strato di pasta, uno strato di crema di zucca, un filo di besciamella, una spolverata di Parmigiano, un tocco di pepe e di nuovo daccapo fino ad arrivare all’orlo della teglia.

Dopo aver spolverato la superficie della lasagna con una manciata di Parmigiano e qualche fiocchetto di burro, ho infornato a 180 gradi (in forno preriscaldato) per circa mezz’ora.
Una volta cotta – prima di servirla – l’ho lasciata riposare per qualche minuto.

lasagna di zucca, prosciutto cotto e scamorza


Delizia di fondente nero e ricotta (variante del tiramisù)

fondente-tiramisuEcco la mia delizia di fondente nero e ricotta, o più semplicemente una variante del tiramisù.
Domenica scorsa, io e Gianluca – vincendo la nostra proverbiale pigrizia domenicale – abbiamo invitato a pranzo mio cugino Daniele e Carla. Avendo fatto tutto all’ultimo secondo, ho dovuto improvvisare un dolce con quello che avevo in casa: savoiardi (pacchetti interi avanzati dall’ultimo tiramisù), crema di cioccolato fondente, ricotta e uova.

E’ una sorta di tiramisù liberamente revisionato e forse anche più goloso.
Ho fatto il caffè, l’ho zuccherato, ho aggiunto un goccio di latte e l’ho lasciato freddare.

Nel frattempo ho preparato la crema per la farcitura: ho unito due confezioni di ricotta da 250 g con 2 cucchiai colmi di crema di cioccolato fondente, due cucchiai di zucchero e ho mescolato tutto con una forchetta fino ad ottenere un composto omogeneo.

Poi ho messo tre tuorli nel bicchierone del mini pimer, ho aggiunto due cucchiaini di zucchero e li ho montati fino ad ottenere un soffice zabaione; ho unito la crema di uovo al composto di ricotta e cioccolato fondente e ho mescolato delicatamente con un cucchiaio di legno – con un movimento ampio e circolare, dal basso verso l’alto per incamerare aria.
Poi ho montato a neve le chiare, le ho unite al resto e ho ottenuto così una crema di cioccolato soffice e morbida.

chiare montate a neve con crema cioccolato e ricotta

chiare montate a neve con crema cioccolato e ricotta

A questo punto ho bagnato i savoiardi nel caffé zuccherato e ci ho foderato il fondo di una teglia da portata, ho coperto lo strato con metà della crema di fondente nero e ricotta e poi di nuovo ho coperto con un altro strato di biscotti bagnati al caffé; infine ho ricoperto i savoiardi con l’altra metà della farcia.

Ho messo in frigo per un paio di ore e prima di servirlo l‘ho spoverizzato con cacao amaro e cannella.

Risultato? MMMmmmmmmm 😛

Zuppa di zucca con zucchine pancetta e zafferano

zuppa di zuccaNegli ultimi tre giorni le temperature sono scese rapidamente e in modo drastico, così – per far fronte al freddo – ho deciso di inventare una nuova zuppa di zucca, arricchendola con gli ingredienti che avevo in casa: due zucchine, una confezione “monodose” di pancetta (circa 50 grammi) già tagliata a cubetti e dello zafferano.

E’ molto semplice da preparare, può essere servita tranquillamente come piatto unico, perché non ha bisogno di altro (ci sono le verdure e c’è un pò di carne, ma se volete potete accompagnarla con qualche crostino o fetta di pane), è ideale per la stagione invernale, ma soprattutto è una zuppa delicata e sfiziosa, che consente comunque di tenere sotto controllo le calorie.

Ingredienti per due persone:
1 cipolla (ma se in casa avete lo scalogno fa lo stesso)
2 zucchine romanesche (o anche quelle scure)
1 fettona di zucca
50 g di pancetta
1 cucchiaio di olio
mezza bustina di zafferano
sale
pepe
parmigiano grattugiato
erbette a piacere (io ho messo l’erba cipollina spezzettata)

Come preparare la zuppa di zucca:

    • Versate un cucchiaio di olio nella pentola (io ho usato quella a pressione… come sempre, ma se volete utilizzare la pentola normale seguite la stessa procedura e raddoppiate semplicemente i tempi di cottura) e una volta ben caldo aggiungete la cipolla tagliata a pezzettini.

 

    • Imbiondita la cipolla, aggiungete i tocchettini di pancetta, lasciate rosolare il tutto per un paio di minuti e poi unite la zucca e le zucchine tagliate a pezzetti.

cuocete la zucca

    • A questo punto aggiungete dell’acqua – fino a coprire abbondantemente tutte le verdure – unite mezza bustina di zafferano, due prese di sale grosso, una di pepe, erbette a piacere, mescolate bene il tutto e chiudete la pentola a pressione con il coperchio.

aggiungete acqua e zafferano

    • Lasciate cuocere per circa 20 minuti (dall’inizio del sibilo della valvola), poi spegnete, fate uscire tutto il vapore e lasciate riposare una decina di minuti prima di servirla.

 

    • Se invece usate la pentola normale, fate bollire il tutto per circa 40 minuti, a fuoco medio, avendo cura di mescolare ogni tanto con una paletta di legno e di aggiungere ancora un po’ di acqua (una tazza circa) se vedete che il composto si asciuga troppo.

Se vi piacciono le zuppe, apprezzerete: provare per credere!

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