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Parmigiana di melanzane cotte al forno

parmigiana_melanzane_fornoEcco la mia ricetta della parmigiana di melanzane cotte al forno!
In famiglia, la versione più buona della Parmigiana di melanzane è quella di mia nonna Vittoria, che oltre ai classici ingredienti (melanzane, salsa di pomodoro e provola) aggiunge anche uovo sodo a pezzetti, micro polpettine fritte di carne e naturalmente – da autentica calabrese – mette anche l’immancabile soppressata tagliata a dadini.

E’ un trionfo di sapori intensi, una vera estasi per le papille gustative, ma non mi sembra questo il momento di proporvi un piatto del genere e rimando l’appuntamento con questa leccornia ad un’altra occasione. Pasqua e Pasquetta sono alle spalle da pochi giorni e non mi sembra il caso di infierire con cibi pesanti e grassi; per questo – in occasione del 1 maggio – ho preparato una parmigiana in versione light: con melanzane cotte al forno, provola affumicata, salsa di pomodoro e formaggio Parmigiano grattugiato.

Parmigiana di melanzane cotte al forno: ingredienti per 6-8 porzioni

4 melanzane
1 cipolla
olio evo (extra vergine di oliva)
3 barattoli di pomodoro a pezzettoni
500 g di Provola affumicata (o se preferite, per farla ancora più leggera potete usare la ricotta ben strizzata)
100 g di Parmigiano grattugiato

Parmigiana di melanzane cotte al forno: ecco come prepararle

1) Innanzi tutto lavate, pulite e tagliate le melanzane nel senso della lunghezza, facendo delle fette spesse circa 1 cm, poi sistemate un primo strato di fette sul fondo di uno scolapasta, mettete una presa di sale sopra ogni fetta e ripetete l’operazione sistemando un altro strato di fette di melanzane. Terminate tutte le fette, copritele con un piatto e poi metteteci un peso sopra, ad esempio una pentola piena di legumi, in modo che faccia pressione e aiuti l’acqua organica delle melanzane ad uscire. Questa operazione vi aiuterà ad avere melanzane più asciutte e una cottura in forno perfetta.

2) Lasciate scolare le melanzane per circa 1 ora e mezza. Nel frattempo preparate la salsa di pomodoro: pulite e tagliate una cipolla a fettine, fatele dorate in un paio di cucchiai di olio evo per un paio di minuti a fuoco medio-alto, aggiungete due prese di sale e versate il pomodoro a pezzettoni, fate cuocere a fuoco medio per una ventina di minuti, poi fate asciugere qualche minuto a fuoco medio, senza coperchio, quindi spegnete e lasciate freddare.

3) Quando le melanzane avranno scolato tutta l’acqua, riprendetele e asciugatele, tamponandole bene con della carta da cucina; poi sistematele su una grande teglia foderata con carta da forno (potete anche fare più strati di fette adagiando le une sulle altre), spennellate la superficie con dell’olio evo e infornate a 170 gradi (in forno preriscaldato) per circa 15 minuti.

4) A questo punto, prendete una teglia capiente, versateci un paio di mestoli di salsa di pomodoro sul fondo e stendetelo in modo coprire tutta la superficie del recipiente con un velo di salsa, stendete uno strato fitto e compatto di melanzane cotte al forno, aggiungete un filo d’olio, distribuiteci sopra delle fettine di provola affumicata (o dei dadini di ricotta), spolverate con del Parmigiano grattugiato e ripetete di nuovo l’operazione, facendo un nuovo strato di pomodoro e un altro di melanzane.

Questa volta però ricordatevi di disporre le fette di melanzane nel senso contrario rispetto allo strato precedente, così da intrecciare le fette e rendere la Parmigiana più compatta e facile da tagliare. Ripetete la stessa procedura fino ad arrivare all’orlo della teglia e terminate quindi con una spolverata di Parmigiano.

Infornate a 180 gradi (in forno ben caldo) per 30-40 minuti, o fino a quando non vedrete in superficie una bella crosticina dorata di formaggio fuso. Sfornate, lasciate freddare per 5-6 minuti, poi tagliate e servite!

Potete aggiungere a piacere delle foglioline di basilico e servirla anche tiepida.

Finger food veloce: cappasante gratinate a modo mio

cappasante gratinate

 

Per un finger food originale o un antipasto sfizioso, vi propongo questa ricettina veloce veloce a base di cappasante, che ho sperimentato per caso l’altra sera, quando per condire i molluschi che avevo comprato ho utilizzato quei pochi ingredienti che avevo nel frigo. Insomma è uno di quei casi in cui il frigo non risponde come vorresti…

Ingredienti:
4 cappasante
2 pomodori vesuviani
il succo di un limone
2 cucchiai di olio
3-4 cucchiai di pan grattato di pan grattato
un cucchiaio di Parmigiano grattugiato
4 foglie di basilico
qualche foglia di prezzemolo
un pizzico di origano
una presa di sale
una presa di pepe

Il procedimento è molto semplice: accendete il forno a 170 gradi, poi mettete tutti gli ingredienti elencati in una terrina e frullate con il minipimer (oppure mettete tutto nel frullatore) fino ad ottenere una salsa mediamente densa; se è troppo asciutta, aggiungete un pò di olio, se risulta troppo liquida, mettete invece altro pan grattato.

A questo punto, lavate accuratamente le cappasante, toglietele dalla loro conchiglia, immergetele completamente nella salsa, riprendetele con con un cucchiaio e adagiatele di nuovo sul loro involucro. Mettetele quindi su una teglia foderata con carta da forno; aggiungete della salsa, sia sui molluschi che sulle conchiglie, e infornate per 13-15 minuti.

Sfornate e servite calde!

Casatiello napoletano: la ricetta classica

casatiello napoletanoIl casatiello napoletano si fà con lo strutto! E’ inutile cercare di sostituire lo strutto con il burro, l’olio, la margarina o chissà quale altra pozione magica di origine vegetale! Lo strutto è lo strutto e non c’è niente da fare. Il suo sapore intenso, vellutato e la consistenza morbida sono praticamente insostituibili, e allora – per fare il casatiello napoletano – tanto vale seguire la ricetta classica, anche se ahimè è molto calorica.

 

Ingredienti:
1 kg farina 0
500 g di acqua tiepida
2 cubetti di lievito di birra
220 g di strutto
3 prese di sale
1 cucchiaino di zucchero
400 g di formaggi misti tagliati a dadini (Provolone, Pecorino, ecc)
400 g di salame tagliato a dadini
150 g di Pecorino grattugiato
tanto pepe, a vostro gusto

Sul vostro piano da lavoro, disponete a fontana la farina setacciata, poi sciogliete il lievito nell’acqua tiepida e versatela a filo su tutta la farina, amalgamate il tutto, poi aggiungete lo zucchero e impastate ancora per distribuirlo in modo omogeneo, quindi mettete il sale, il pepe e infine lo strutto tagliato a dadini.

Se l’impasto diventa troppo appiccicoso e difficile da maneggiare, aiutatevi con un pò di farina e amalgamate il tutto, lavoratelo per 5-6 minuti ripiegando i bordi del panetto di pasta verso l’interno e spingendo al centro con il polso. Ripetete questa operazione, impastando delicatamente, senza sbattere, né stracciare la pasta (che cosa vi ha fatto di male per essere trattata così?) fino ad ottenere un panetto bello morbido.

Poi oliate una terrina capiente con dell’olio, adagiate la pasta, coprite con un panno umido e mettete a lievitare per 3-4 ore in un luogo lontano da correnti d’aria.
In questo caso, essendoci un bel pò di strutto, la lievitazione inizierà più tardi del solito. Quindi se dopo un’ora la pasta non ha ancora iniziato a crescere, non spaventatevi!

Trascorse le ore di lievitazione, riprendete la pasta, stendetela e fatene un rettangolo alto circa 1 cm. Spolverate la superficie con il Pecorino grattugiato, poi ricopritela interamente con i dadini di formaggio e salame.

A questo punto iniziate ad arrotolare la pasta delicatamente, facendo in modo che il rotolo risulti il più stretto possibile. Unite le estremità e mettete la ciambella in una teglia tonda, da ciambellone, ben unta con lo strutto, coprite con un panno e lasciate lievitare altre 8-10 ore.

(La tradizione pasquale vorrebbe anche una decorazione con le uova; se volete, incastrate quattro uova sulla superficie del casatiello, posizionandole ad uguale distanza una dalle altre, poi fermate ciascun uovo con due striscette di pasta messe a croce.
Io non l’ho fatta, perché mi piace vedere la superficie della ciambella.)

A questo punto, infornate (nel forno preriscaldato a 180 gradi) per circa un’ora. Quando la crosta è ben dorata, sfornate e servite tiepido o freddo.

 

 

Pasticcio al forno di carciofi e gorgonzola

pasticcio carciofi e gorgonzola

L’anno scorso, dopo le feste di Natale, avevo preparato un pasticcio al forno con dei carciofi avanzati dalle feste, che avevo frullato con il minipimer aggiungendo uova e pangrattato. All’epoca non avevo ancora il blog, quindi non posso documentarvelo, ma la settimana scorsa – a cena dalla carissima Vittoria – ho assaggiato una versione ancora più buona del mio pasticcio: con il gorgonzola!
E allora, come potevo non chiederle la ricetta?

Ingredienti:
4 carciofi
due prese di sale
3 cucchiai di olio
2 prese di pepe
vino da cucina
2 uova
150 g di gorgonzola
pan grattato

Pulite e tagliate a spicchi i carciofi, metteteli in una padella, con del sale, olio e pepe, e fate cuocere a fuoco medio, aggiungendo di tanto in tanto un pò di vino bianco. Lasciate cuocere per 40 minuti circa, o fino a quando i carciofi non saranno diventati belli morbidi.

Versate i carciofi in una pirofila da forno imburrata, aggiungete i 2 tuorli, il gorgonzola tagliato a dadini e mescolate bene fino ad ottenere un impasto uniforme.

Poi montate a neve ben ferma gli albumi e incorporateli delicatamente al resto. Spolverate con del pangrattato e infornate a 180 gradi per 20 minuti circa.
Sfornate e servite tiepido!

Ps: domani mattina troverete la ricetta del Casatiello pasquale!

Le ricette da fare con gli avanzi di frigo e credenza!

Flan rustico di fragole e limone

flan-rustico-fragole-limoneLo scorso fine settimana sono andata a rivedere le bellezze della Costiera Amalfitana e ho comprato 10 limoni giganti per farci il limoncello, o meglio la crema di limoncello (che sarà pronta tra circa un mese e mezzo).
Una volta messe tutte le bucce in infusione nell’alcool però, mi sono ritrovata con un chilo e mezzo di polpa di limone, che certo non potevo buttare via.

Cosa farne? Un flan rustico di fragole e limone, a base di latte e uova.

Ingredienti:
250 g di farina 00
4 uova
2 bicchieri di latte
1 bacchettina di vaniglia
250 g di polpa di limone tagliata a dadini piccolissimi
250 g di fragole tagliate a pezzettini
70 g di zucchero + 6 cucchiai per dolcificare le fragole e il limone

Leggi anche la ricetta della delizia al limone!

Come preparare il flan rustico di fragole e limone

Per prima cosa, preparate una dadolata di fragole e limone (togliendo la parte bianca dell’agrume e lasciando solo la polpa gialla), mettetela in una ciotola con 6 cucchiai di zucchero, mescolate e lasciate riposare per qualche minuto in modo da far fuoriuscire l’acqua organica della frutta.

A questo punto, in un pentolino, scaldate il latte con la bacchetta di vaniglia e quando arriva al primo bollore spegnete, lasciate freddare e una volta freddo togliete la vaniglia.

Disponete a fontana la farina setacciata e poi rompete le uova in un piatto fondo, aggiungete un pizzico di sale e sbattetele con una forchetta.
Versate le uova sbattute sulla farina e con l’aiuto di una frusta amalgamate il tutto, in modo da creare un impasto omogeneo, poi aggiungete il latte (ormai freddo) a filo e continuate a girare.

Una volta ottenuta una pasta uniforme, aggiungete lo zucchero e i dadini di limone e fragole (che avrete scolato molto bene con l’aiuto di un mestolo forato), mescolate per ottenere una crema uniforme, poi versate in uno stampo a cerniera del diametro di 20 cm circa ben imburrato e infarinato.

Infornate nel forno preriscaldato a 200 gradi e fate cuocere per un’ora. Poi sfornate e lasciate freddare e prima di servirlo spolveratelo con dello zucchero a velo.
E’ un dolce che si prepara con piccole quantità di farina e zucchero, privo di burro e di olio, e permette così di soddisfare il palato tenendo sotto controllo le calorie!

Ricette dietetiche: budino di fragole al limone

budino di fragoleL’altra sera avevo una vaschetta di fragole che rischiavano di marcire in frigo…che farne? Un bel budino semplice, veloce e anche dietetico, che in vista della prova costume non guasta affatto!

Ingredienti (per 3 porzioni):
600 g di fragole mature
succo di mezzo limone
70 g di zucchero a velo vanigliato
45 g di amido di mais

Il procedimento è molto semplice: lavate velocemente le fragole, togliete il picciolo e tagliatele grossolanamente, mettetele in un contenitore alto e stretto, aggiungete il succo di limone e frullate tutto fino ad ottenere un liquido omogeneo.

A questo punto, aggiungete lo zucchero e montatelo con una frusta in modo da incamerare ossigeno e farne un’emulsione. Versate il composto in un pentolino e aggiungete l’amido di mais – poco per volta – mescolando con una frusta per non formare grumi.

Una volta sciolto tutto l’amido, accendete il fornello e mescolate, quando il composto arriva a bollore spegnete e lasciate freddare qualche minuto.

A questo punto versate il composto nel contenitore che preferite (stampo per budini, coppe, bicchieri, ecc) e lasciate freddare completamente, mettete in frigo per 4-5 ore, quindi servite.

Il vostro budino dietetico di fragole è pronto: potete accompagnarlo con un pò di panna o più semplicemente con delle foglioline di menta.

 

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